Incontro dei giovani religiosi a Loppiano
Dopo la prima notizia del 28 dicembre, ecco ancora qualche riga inviata dagli stessi giovani consacrate e consacrati, relativa ai giorni 29-30 dicembre. Ora questo incontro, che si è svolto a Loppiano (Incisa Valdarno – Firenze), si è concluso. Sono loro a dirci com'è andata e a farvi vedere un piccolo video perché le immagini parlano da sole.
Un bellissimo incontro - lo hanno definito -, anche perché c'era molta varietà (frati, suore, religiosi e consacrati di diversi istituti) e da varie provenienze. Infatti, il numero di religiosi provenienti da altri paesi superava gli italiani.
Venivano soprattutto dall'Africa, dall'America centrale, dalle Filippine e dalla Corea. Per la maggior parte dei partecipanti questo era il loro primo contatto con il Movimento dei Focolari e non erano mai stati a Loppiano.
Oltre ai temi principali riguardanti
la spiritualità di Comunione e Gesù abbandonato, si è voluto cominciare a
donare a questo gruppo il Paradiso del '49. E' venuta Giovanna Porrino a
parlarci di questo. Lei, che è membro della scuola Abba, ci ha aiutato ad
entrare in questa esperienza. Per la prima volta abbiamo visto due lezioni di
Chiara sul Paradiso ‘49 fatta ai gen. È stata veramente una grande grazia per noi,
perché tutti hanno risposto molto positivamente. Le esperienze raccontate da
persone di diverse vocazioni sono state molto importanti ed incisive.
Altro momento molto
significativo sono state le cene che una sera abbiamo condiviso nei diversi
focolari di Loppiano. Ma in generale, il clima dei giorni vissuti insieme è
stato fraterno e gioioso ed è sfociato in una esplosiva festa conclusiva organizzata all’ultimo istante tra di
noi, nella quale sono confluiti i vari talenti presenti.
Gli echi dei partecipanti sono stati molto positivi e al
termine dei giorni vissuti a Loppiano continuano ad arrivare, attraverso
Whatsapp e mail, foto e messaggi di ringraziamento per la gioia che perdura nel
cuore dei partecipanti, perché segnati da questo momento di Dio vissuto insieme.
Le foto accluse danno una vaga idea di ciò che è
stato realmente vissuto. Che il Signore ti benedica e ti dia pace.
Alcune impressioni/suggerimenti
«L'incontro è stato intenso e
molto partecipato». «Sono contenta di aver finalmente capito il senso profondo
del “patto” che ha le sue radici bibliche, e tutti i suoi risvolti: patto di
Misericordia, patto di unità, patto di amore reciproco…». «È la prima volta che
partecipavo: l'incontro è stato esaustivo, mi piacerebbe sapere un po’ di più sulla
vita di Chiara prima che sorgesse quest’Opera». «È bello sapere che ci siano
stati dei gen che poi sono diventati religiosi». Alcune frasi significative che
sono rimaste sono: «dove non c'è amore metti amore e troverai amore»; «se perdi
ami e se ami vinci».
Nonostante tutto questo entusiasmo
alcuni hanno fatto notare che: «i pomeriggi erano troppo densi». «I
"ritmi" erano abbastanza intensi, forse un po' troppo...», «alcuni
erano molto contenti del momento di adorazione e, per un’altra occasione, lo proporrebbero
tutti i giorni...»
Ringraziamenti sinceri
«Siamo arrivati bene in
seminario. Vi ringraziamo tanto per la bella, ricca e indimenticabile esperienza
vissuta insieme, una vera esperienza del carisma dell'Unità». «Tornando ho perso la coincidenza di un del
treno per Castel Gandolfo, ma ne aspetto pazientemente un altro. Dio ha voluto
così... Siamo insieme in Gesù abbandonato». «Grazie a tutti per esserci
incontrati e conosciuti. Il signore vi benedica sempre e che possiamo diventare
sempre più tutti uno nel suo cuore come ieri con chiara in una vita chiamata
alla santità». «Grazie a ognuno di voi e grazie alla vostra unità... Siete
stati un dono di Dio e prima di partire ho detto a Gesù Abbandonato “ti voglio
bene” per non strumentalizzarLo mai». «Ora siamo tutti pronti a portare il
fuoco nelle nostre comunità».
(fra Alberto
Burato, francescano minore)
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